senti l’occhio secco? Ecco il perchè!
Cosa si intende per occhio secco?
Sindrome da disfunzione del film lacrimale è la più recente e corretta denominazione della DES (DRY EYE SYNDROME) sindrome dell’occhio secco.
La sindrome viene comunemente classificata in due forme:
Dislacrimia: dovuta a eccessiva evaporazione lacrimale;
Ipolacrimia: legata a ridotta produzione lacrimale.
Che cos’è il film lacrimale?
Le lacrime naturali, ovvero il film lacrimale, sono una struttura lubrificante e protettiva che separa la cornea dall’ambiente esterno e senza la quale azioni che consideriamo banali, come l’ammiccamento, sarebbero dolorose.
Quali sono le cause della secchezza oculare?
Le cause più comuni che possono determinare la secchezza oculare includono:
Utilizzo prolungato del computer e di dispositivi elettronici come tablet o smartphone.
In condizioni normali una persona ammicca approssimativamente 15-20 volte al minuto, durante l’uso del PC l’ammiccamento scende a 4-6 volte al minuto. La ridotta frequenza di ammiccamento provoca l’evaporazione del film lacrimale e secchezza oculare.
Permanenza in ambienti chiusi con aria climatizzata.
Gli ambienti con riscaldamento o aria condizionata sono molto secchi, per questo causano un’aumentata evaporazione del film lacrimale. Quando possibile, è sempre consigliabile utilizzare un umidificatore.
Occhi esposti ad agenti atmosferici (vento, sole), smog, acqua contenente cloro (piscina) o acqua di mare.
Gli occhi esposti agli agenti indicati sono più soggetti al rischio di secchezza oculare; per questo è sempre bene indossare occhiali da sole quando si esce all’aria aperta e proteggersi con occhialini quanto si praticano sport a contatto con l’acqua.
Utilizzo di lenti a contatto.
Le lenti a contatto possono modificare le dinamiche delle lacrime naturali, infatti le lenti a contatto si interpongono nel film lacrimale, diminuendone lo spessore. Per questo motivo quando si utilizzano le lenti a contatto è importante lubrificare l’occhio con soluzioni umettanti e mantenere le lenti sempre ben lubrificate e idratate.
Età, squilibri ormonali e malattie sistemiche.
La secchezza oculare colpisce la maggior parte delle donne in menopausa. Per lenire i sintomi, oltre all’utilizzo del sostituto lacrimale più adatto alla propria condizione, si possono trarre benefici da una dieta ricca di Omega 3 e Vitamine del complesso B.
Interventi chirurgici all’occhio.
Dopo gli interventi di chirurgia oftalmica, è frequente che si presenti un problema di secchezza oculare. Per questo è importante seguire le terapie indicate dal medico chirurgo e proteggere gli occhi da ulteriori rischi.
I sintomi
L’occhio secco è una malattia a tutti gli effetti. Tra i suoi sintomi vi sono:
fastidio;
bruciore;
arrossamento degli occhi;
alterazione della vista;
sensazione di corpo estraneo negli occhi;
fotofobia (sensibilità alla luce);
dolore (in alcuni casi).
Questi sintomi possono peggiorare creando grosse difficoltà nelle attività di tutti i giorni.
Per contrastare la secchezza oculare generalmente si utilizzano soluzioni oculari, che possono essere sotto forma di gocce o gel e fungono da sostituti lacrimali.
Non tutte le lacrime artificiali sono uguali, infatti, come non lo sono i pazienti. E tantomeno gli occhi.
Fonte ufficiale sito:
https://www.bausch.it/aree-terapeutiche/occhi-rossi-secchi-o-stanchi/occhi-secchi-e-rossi/